DIFFERENZIARE I RIFIUTI

TECNOTELAI
26/09/2021

Al fine di smaltire correttamente i nostri rifiuti vengano è necessario che siano mantenuti divisi a seconda del tipo di materiale di cui sono costituiti.


L’obiettivo primario consiste in una netta separazione tra rifiuto secco e rifiuto umido.


La raccolta differenziata rappresenta un sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani differenziata per ogni tipologia degli stessi (per esempio carta, plastica, vetro, umido etc..)


Ogni tipologia ha un proprio “percorso”:


VETRO

può essere completamente riciclato per produrre nuove materie prime e differenti tipologie di vetro;


CARTA E CARTONE

anch’esso è utilissimo per produrre nuovi materiali per imballaggi o carta riciclata ad esempio;


PLASTICA

nonostante gli svariati tipi di plastica, possiamo affermare che, come i precedenti, “rinasce” se recuperata, ed è possibile ottenere davvero tanto dalla plastica riciclata ed avere un minore impatto sull’ambiente;


UMIDO E ORGANICO

serve per produrre compost da cui si può trarre biogas ed essere utilizzato come concime;


INDIFFERENZIATO

sono i restanti rifiuti i cui materiali non possono essere recuperati;


METALLI

anche in questo caso il rifiuto diventa nuovamente materia prima;


Differenziando, possiamo aumentare la quantità di rifiuti riciclati, in questo modo sempre più di essi torneranno ad essere materie prime riducendo il quantitativo che ne accede in discarica, non di meno a ciò, diminuirà anche l’uso di nuove materie prime derivanti dall’estrazione, lavorazione e consumo.


Ognuno nel suo piccolo, incluse le aziende ed i propri dipendenti possono impegnarsi a ridurre i costi e massimizzare la raccolta di rifiuti.


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